Maratona: che business!
Il grande business della maratona parte dalla passione dei runner ma coinvolge agenzie turistiche, accompagnatori, spettatori, sponsor, produttori di materiali, televisioni…
In Europa, chi partecipa alle maratone non muove solo le proprie gambe ma anche un giro d’affari che vale 9,6 miliardi di euro all’anno. In USA la sola maratona di New York vale oltre 360 milioni di euro.
Secondo una ricerca universitaria svolta su una decina di nazioni europee, il running è fra le prime cinque attività sportive più praticate in Europa e in Italia si assesta al quinto posto dopo fitness, calcio, nuoto e ciclismo.
Nella popolazione in età sportiva (tra i 15 e gli 80 anni) il mercato del running in questa porzione d’Europa rappresenta il 12% con una popolazione di podisti di 49,9 milioni. Cifre interessanti, che ovviamente raggiungono livelli molto più elevati se guardiamo al mercato statunitense o giapponese.
Come partecipare ad una maratona?
Bisogna fare una distinzione fra l’Italia e il resto del mondo. Ad esempio: a New York e Londra bisogna avere a che fare con i Run Operator, le agenzie turistiche che hanno l’esclusiva della vendita dei pettorali nei territori nazionali.
In Italia i tour operator approvati rasentano la decina e i più importanti sono Terramia e Born2Run.
Continua a leggere su: running.gazzetta.it